Azioni B3-B4

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L’azione B3 consisteva nell’individuazione e nella riduzione delle fonti inquinanti lungo la roggia di Villa Romanò e la roggia dell’Orrido, affluenti in destra del Lambro che fluiscono nella valle di Inverigo e critici per la qualità delle loro acque. A partire dagli ultimi mesi del 2012 sono state effettuate alcune indagini sul campo e analisi delle infrastrutture fognarie nella zona; grazie a queste sono state identificate le principali criticità oggi esistenti. Queste sono state riportate nella relazione di fine attività che viene qui allegata.

Come si può leggere dalla relazione finale le soluzioni proposte sono differenziate per i due corsi d’acqua oggetto dell’indagine. Per la roggia di Villa Romanò sarà necessario:

  1. riparare le strutture fognarie ammalorate e danneggiate;
  2. manutenere regolarmente le strutture fognarie sensibili;
  3. identificare le aree drenate dagli sfioratori e le interazioni tra acque nere e acque meteoriche;
  4. programmare interventi di separazione delle reti delle acque nere da quelle meteoriche;
  5. richiedere dati sanitari su acque dei laghi di pesca e attenuazione degli impatti eventualmente confermati attraverso il rispetto di uno standard qualitativo sullo scarico.

Per la roggia di Villa Romanò l’avanzamento di tali azioni è confluita nell’azione B4 e si è protratta fino a maggio 2018. Per quanto riguarda la roggia dell’Orrido è stato concluso quanto segue:

  1. manutenere regolarmente la struttura fognaria sensibile;
  2. pianificare e programmare interventi di separazione delle reti delle acque nere da quelle meteoriche e deframmentare il reticolo idrico superficiale con recupero delle acque superficiali al reticolo di pertinenza.

In questo caso l’azione ha subito una notevole accelerazione ed il Parco ha ottenuto un nuovo finanziamento di 540.000 euro, non contemplato in questo progetto, volto alla rimozione in toto degli apporti inquinanti, rappresentati da un unico scolmatore in testa alla roggia, attraverso un intervento che comprende una parte di riqualificazione fluviale e una di infrastrutturazione fognaria. La fase progettuale è iniziata nel 2014, uno di 3 lotti delle opere è già stato realizzato (tratto di fognatura lungo via Magni) e si prevede di realizzare le ultime opere (restanti 2 lotti) entro il 2023.

L’azione B4 prevedeva inizialmente la realizzazione di ecosistemi filtro lungo la roggia di Villa Romanò e la roggia dell’Orrido al fine di salvaguardare i corsi d’acqua dalla immissione di carichi inquinanti provenienti dai manufatti fognari. Le risultanze dell’azione B3, ed in particolare l’attivazione di una nuova fonte di finanziamento per la risoluzione dei problemi sulla roggia dell’Orrido, hanno portato ad abbandonare il sistema di fitodepurazione previsto su quest’ultima mantenendolo esclusivamente sulla roggia di Villa Romanò, dove la rimozione completa degli scarichi è improbabile o quantomeno difficoltosa ed occorrerà limitarsi a garantirne un loro corretto funzionamento compatibile con gli equilibri ecosistemici del recettore.

Gli interventi previsti nell’azione B4 sono contenuti nel progetto master “Area di laminazione di Inverigo: interventi di riqualificazione fluviale nei territori di Inverigo, Nibionno e Veduggio con Colzano” di cui vengono riportati i relativi stralci qui di seguito (progetto completo disponibile alla pagina http://www.parcovallelambro.it/bandi)

Elaborati del progetto preliminaretav 10 RomanòRid

Il 27 Marzo 2014 è stato aperto il bando per assegnare la progettazione definitiva degli interventi ambientali tra i quali quelli previsti alla presente azione. Alla procedura hanno partecipato 4 concorrenti tra i quali è prevalso il RTP costituito da MMI srl (capogruppo), Agr. Francesca Oggionni, Dr. Nat. Filippo Bernini, Dr. Biol. Gabriele Borsani, Dr. Ing. Paride Gianoli, Dr. Geol. Francesco Nicolodi, Dr.ssa Agr. Anna C.M. Nicolodi. Questo ha offerto un ribasso del 30% sul prezzo posto a base di gara con risultanza del servizio aggiudicato in € 21.000,00 oltre oneri previdenziali e fiscali e il ribasso sul tempo per la prestazione del servizio del 20,0% con la risultanza di giorni 32. La gara è stata aggiudicata il giorno 16 Luglio 2014.

Il gruppo di progettazione ha ritenuto di proporre una serie di consistenti modifiche rispetto al progetto preliminare. In particolare per l’azione B4 hanno proposto di eliminare l’area di fitodepurazione nella parte di monte della roggia di villa Romanò e di ampliare quella di valle inserendo anche alcuni interventi nelle immediate vicinanze volte ad aumentare la valenza ambientale dell’area e ad attrarre alcune specie faunistiche, come ad esempio l’airone che popola la garzaia nelle vicinanze.

La consegna del progetto definitivo è avvenuta nel mese di Novembre 2014. Gli elaborati sono riportati di seguito (progetto completo disponibile alla pagina http://www.parcovallelambro.it/ambiti-progetti/gestione-fluviale).

Elaborati del progetto definitivo

B4

Il 23 Dicembre 2014  si è tenuta la conferenza dei servizi per l’ottenimento delle autorizzazioni di competenza con conclusione positiva del procedimento. Il 31 Dicembre 2014 è stato pubblicato il bando per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori.

La gara d’appalto è stata aperta a Dicembre 2014 e chiusa ad Aprile 2015. Nel Gennaio 2016 i lavori sono stati aggiudicati all’ATI Adriacos srl, Via Giovanni Agnelli 2, Latisana (UD), C.F. e P.I. 01997520307 (capogruppo) Nagostinis srl, P.zza Venezia 21, Villa Santina (UD), C.F. 00484370317 e P.I. 01894310307 (mandante) B.B. Service srl, Via selet 5, Tolmezzo (UD), C.F. e P.I. 02442870305 (mandante) che ha firmato il contratto il 21/10/2016. Il progetto esecutivo previsto dal contratto è stato consegnato a dicembre 2016. Gli elaborati sono disponibili al seguente link: http://www.parcovallelambro.it/area-di-laminazione-di-inverigo-interventi-idraulici-e-di-riqualificazione-fluviale-nei-territori–1

Nel Febbraio 2016 è stata esperita la procedura per la scelta del Direttore dei Lavori che è stata affidata allo Studio Rosso Ingegneri Associati di Torino. Il Coordinamento della Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione è invece stato affidato a Marzo 2016 all’Ing. Cristian Conti di Lecco.

I lavori sono stati consegnati in forma parziale il 22/02/2017 per le sole aree disponibili al momento; la consegna definitiva è avvenuta il 02/08/2017. Nel mese di maggio 2017 è stata autorizzata una prima variante in corso d’opera riguardante alcuni lavori di consolidamento della sponda nel tratto di Lambro presso il centro sportivo di Nibionno. Nel Novembre 2017 è stata richiesta quindi approvata una seconda variante per rimodulare alcune quantità e lavorazioni nelle aree prossime all’opera di regolazione delle portate.

I lavori sull’area sono iniziati ad Ottobre 2017 e sono terminati a Maggio 2018 (scarica qui la relazione finale sui lavori). L’area oggi è visitabile ed è fruita già da un discreto numero di persone che con l’occasione visitano anche la diga delle Fornaci sul fiume Lambro che sorge lì vicino.

Di seguito sono riportate alcune immagini relative ai momenti salienti del cantiere.

Settembre 2017: inizio operazioni

Ottobre 2017: scavi e piantumazioni

Novembre 2017: formazione del bacino

Dicembre 2017: posa delle fibre in cocco

Gennaio 2018: posa delle palificate

Marzo 2018: inizio vegetazione del bacino

Maggio 2018: completa vegetazione del bacino

Ottobre 2018

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